Il ‘Libretto formativo del cittadino’ raccoglie informazioni, dati e attestazioni riguardanti le esperienze di tipo educativo/formative e lavorative, effettuate anche in ambito sociale, ricreativo o familiare da ogni individuo.
Il Libretto Formativo del Cittadino* è’ un documento istituzionale nazionale, pensato per raccogliere, sintetizzare e documentare le diverse esperienze di apprendimento dei cittadini lavoratori nonché le competenze da essi acquisite.
L’intento è di valorizzare il patrimonio di competenze comunque acquisite dall’individuo nel suo per-corso di apprendimento, crescita e mobilità professionale all’interno di diversi contesti: la scuola, la formazione, il lavoro, la vita quotidiana.
* Il Libretto Formativo del Cittadino è stato istituito con il DECRETO Interministeriale del 10 ottobre 2005, che ne definisce anche le linee guida e il processo di rilascio secondo quanto stabilito dal CEDEFOP e reso strumento unico per la registrazione delle competenze in Italia dal D.L:.13/13)
A chi è utile
Il Libretto è utile e fruibile per il mercato del lavoro e per il sistema dell’istruzione e formazione, ma è primariamente uno strumento di valorizzazione della persona, riconoscibile dalle istituzioni per la garanzia e la tutela dei soggetti.
In particolare:
Per le aziende è importante per:
• Adeguarsi ed avvantaggiarsi sull’utilizzo di uno strumento che presto diverrà obbligatorio
• Incrementare la cultura della valorizzazione delle competenze delle risorse umane presenti al loro interno
• Conoscere e valorizzare al meglio il potenziale dell’organizzazione partendo dal bagaglio di co-noscenze e di saper fare presenti.
• Migliorare le relazioni sindacali
Per i lavoratori è importante per:
• Valorizzare le competenze acquisite al di fuori dei contesti formativi per accrescere il livello di consapevolezza di se e della propria professionalità.
• Fornire uno strumento completo e aggiornato da spendere sia nel mercato del lavoro che all’interno dell’azienda
a) E’ utile per la persona
Il Libretto formativo, rappresenta, per la persona, uno strumento di comunicazione che risponde a tre obiettivi principali:
· fornire informazioni sul soggetto e sul suo curriculum di apprendimento formale e non formale per la ricerca di un lavoro, per la mobilità professionale e per il passaggio da un sistema formativo all’altro;
· rendere riconoscibili e trasparenti competenze comunque acquisite e potenzialità professionali;
· orientare gli individui nelle scelte di vita e nei progetti professionali.
b) E’ utile per il mercato del lavoro
Per il mercato del lavoro e per il sistema delle imprese, il Libretto formativo, rappresenta uno stru-mento di informazione, finalizzato a:
· facilitare la riconoscibilità di professionalità e competenze individuali all’interno di un processo di inserimento (ad esempio nei contratti di apprendistato) e mobilità lavorativa (ad esempio nelle varie forme di contratto flessibile);
· evidenziare il percorso formativo e professionale del soggetto, con particolare attenzione alle po-tenzialità, alle aspirazioni e ai livelli di eccellenza ottenuti.
c) E’ utile per le Istituzioni
Per le istituzioni locali e per il sistema dell’istruzione e formazione professionale, il Libretto formativo, rappresenta uno strumento di garanzia e formalizzazione, finalizzato a:
· valorizzare i sistemi di certificazione e riconoscimento, in atto nei sistemi dell’istruzione e della for-mazione professionale;
· garantire la trasparenza e la leggibilità delle informazioni e dei dati formativi e professionali di un soggetto anche in una dimensione europea, facilitando la flessibilità e la personalizzazione dei per-corsi;
· garantire la visibilità delle competenze e delle esperienze maturate dagli individui in una logica di mobilità geografica e professionale e di apprendimento su tutto l’arco della vita.
Fonte: Ministero del lavoro e delle politiche sociali