La Gioia è un evento spontaneo, accade, deve venire a noi. Non possiamo inseguirla!
Viene a noi in quei momenti inaspettati, in cui non ci può essere il nostro controllo e la mente è arresa, libera da tutte le attese.
Il piacere può essere inseguito, lasciando spazio poi alla noia e al desiderio, ma la Gioia non può essere inseguita e coltivata, è un evento spontaneo!
Allora cerca di essere in te stesso e trova il Centro.
Cerca di essere calmo, morbido e rimani al Centro.
Cerca di essere vuoto e sarai riempito!
Zazen: sedere calmi, immobili e guardare dentro se stessi, questo è il suo significato.
Come la fiamma d’una lampada che al riparo dal vento non si muove, cosi’ e’ la mente doma del meditante che dimora nell’incondizionato.
Nell’immobilita’ della mente, nella profondita’ della meditazione, l’incondizionato si rivela. Contemplando l’incondizionato con l’incondizionato il meditante conosce la gioia e la pace del perfetto compimento.
Conseguita quella gioia che sta al di la’ dei sensi, che si rivela nell’immobilita’ della mente, egli non si stacca piu’ dalla verita’ eterna. Non desidera nient’altro e non puo’ essere scosso nemmeno dalla piu’ grave delle sciagure. Bhagavad Gita 6:19-22
“Insegnare al di fuori delle dottrine,
non basarsi sulle scritture,
mirare direttamente al Cuore delle persone,
svelare la propria vera natura e diventare dei Buddha” Bodhidharma