Dei nuovi, meravigliosi bambini che stanno nascendo negli ultimi decenni la Dr.ssa Maria Grazia Abbamonte, psicoterapeuta transazionale e psicopedagogista, ci parla nel suo ultimo libro “L’ascolto dei Nuovi Bambini”, con particolare comprensione ed affetto, grazie alle sue esperienze professionali e al suo lavoro quotidiano con ragazzi, bambini, adulti, genitori ed educatori; ma soprattutto perché in qualche modo, possiamo dirlo, è una di loro…

La moderna psicologia evolutiva si sta sempre più interessando all’ipotesi scientifica che le nuove generazioni di bambini portino con loro peculiari caratteristiche empatiche e spirituali più evidenti rispetto alle generazioni precedenti: “una nuova evoluzione della razza umana”.
Questi bambini, che nei primi studi americani risalenti già agli anni ’90, sulla base delle loro caratteristiche cominciano ad essere definiti con appellativi come Indaco, Cristallo, Arcobaleno, Diamante, ci rimandano a mondi di luce e di bellezza e “stanno arrivando qui sulla Terra con un compito davvero straordinario: aiutarci ad aprire le nostre coscienze verso visioni più profonde e soprattutto aiutarci a rompere tanti schemi e codici sociali.”

Nel libro “L’ascolto dei Nuovi Bambini” è spiegato come molti di noi, genitori o nonni di questi bambini, sono stati forse dei “bambini Indaco”, i primi “bambini speciali” su cui si sono rivolte osservazioni e ricerche. Gli Indaco sono caratterizzati soprattutto da un fortissimo senso della giustizia e da una grande intolleranza verso tutto ciò che, dalla loro spiccata sensibilità, viene percepito, a livello sottile, come ingiusto; se pensiamo alla rivoluzione giovanile degli anni ’60 e ’70 del Novecento, forse possiamo identificare più facilmente i primi Indaco.
Poi sono cominciati ad arrivare i Cristallo, gli Arcobaleno, i Diamante: questi bambini vogliono rispettivamente aprirci alla coscienza dell’”Amore”, cioè alla relazione incondizionata (Cristallo) e alla percezione degli aspetti e dei piani invisibili.

Il nostro mondo, il pianeta, come si sente dire da molte parti, si sta trasformando insieme alla sua energia, e chiede agli esseri umani di trasformarsi a loro volta: questo significa che le nuove vibrazioni della Terra richiedono maggiore giustizia, amore incondizionato, creatività, considerazione dei mondi di luce invisibili, tutti valori incarnati dai nuovi bambini. E’ evidente quindi che questi nuovi valori richiedano una nuova apertura ed elevazione, un ampliamento delle coscienze dagli egoismi della personalità individuale e dei vecchi schemi al rispetto e alla fratellanza.
Non è forse una profonda arroganza o superficialità degli esseri umani, soprattutto di quelli occidentali, infatti, credere che la vita esista soltanto sul nostro pianeta e che si limiti a ciò che è visibile, chiamando questo atteggiamento egoico, “scienza”?

Il libro di Maria Grazia Abbamonte dà voce ai nuovi bambini, alle loro storie, a quelle delle loro famiglie. E questo è possibile perché, prima di dar loro voce in un libro, l’Autrice, come terapeuta e come essere umano, ha ascoltato veramente, profondamente, i nuovi bambini, consapevole che nel loro modo di sentire, nei loro atteggiamenti, così come nelle loro visioni, ci sono dei messaggi importanti per tutta l’umanità e in modo particolare per gli adulti.

In questo libro Maria Grazia Abbamonte parla molto dell’importanza dei nonni, nel mondo dei bambini. I nonni infatti hanno più tempo per ascoltarli, per giocare con loro, sono capaci di tornare a essere anche loro bambini.
E proprio di questo i nuovi bambini avrebbero più che mai bisogno: di vero ascolto, di gioco, di adulti che non li considerino dei piccoli sciocchini capricciosi, ma delle grandi anime “sagge”, più vicini dei loro genitori al mondo dello spirito e della pura creatività…..

I nuovi bambini sono delle grandi anime con delle personalità che devono essere aiutate a formarsi, perché le loro personalità, e non le loro anime, sono “piccole”.
Gli adulti hanno quindi delle grandi responsabilità verso i nuovi bambini, perché se non li ascoltano, se considerano capricci o fantasie il loro modo di sentire, le loro visioni o alcuni loro particolari atteggiamenti fuori dalle righe, invece di formare delle personalità forti che sapranno trovare il loro posto nella vita, creeranno degli esseri impauriti senza fiducia in se stessi, lontani dalle loro vocazioni!

Di tutto questo, e del necessario approfondimento, si parlerà al Centro del Loto nell’incontro con la Dr.ssa Abbamonte, Domenica 29 settembre alle ore 17.30. http://www.centrodelloto.it/ai1ec_event/ascoltare-i-nuovi-bambini-2/?instance_id=