Ogni Classe di Biodanza è un concentrato di stimoli positivi per la crescita personale, per ritrovare l’entusiasmo di essere se Biodanzastessi, per ritrovare Umanità!
Le dinamiche proposte e sviluppate nel gruppo, in coppia, individualmente sono sempre accompagnate e costruite nella Musica!
Ogni esercizio o meglio, usando il linguaggio specifico della Biodanza, ogni Vivencia è come una piccola porticina che si apre sull’opportunità di sperimentarsi e di esprimersi, ognuno come è, scoprendo lo sviluppo di qualità e capacità che sono già in ognuno di noi in quanto parte della nostra natura e dei nostri potenziali genetici.
La Biodanza identifica cinque specifici potenziali genetici che la vita dà in dote perché ogni essere umano possa realizzare la Vita, che rientrano infatti,  tra l’altro, nei Bisogni Fondamentali degli studi socio-economici di Abraham Maslow:

  1. 1.     Vitalità o Energia
  2. 2.     Sessualità
  3. 3.     Affettività
  4. 4.     Creatività
  5. 5.     Trascendenza

e con ciascuno di essi si lavorerà, in gruppo, secondo una modalità graduale e progressiva; sempre nel pieno rispetto e nella confidenza della soggettività personale!
La Biodanza non è una tecnica di movimento, né una danza in senso classico o con passi definiti, ma piuttosto un sistema, con una teoria e un metodo radicati nelle scienze della vita, che mira a favorire l’espressione autentica e piena del proprio essere.
Ogni persona è un individuo unico e nel contempo è parte di qualcosa di più grande, in continuità con la specie umana, con gli animali, le piante e le stelle. Ogni persona è unica e nel contempo è parte di tutto ciò che è. Ciascuno ha in sé la grandiosità della vita.

La Biodanza vuole stimolare questa consapevolezza e favorire l’espressione dell’umanità.
“La Biodanza è un insieme di scienza, poesia e amore”, come diceva il suo ideatore – l’antropologo e psicologo cileno Rolando Toro Araneda – e così, come è nel disegno del fiore il fiorire, è nel disegno della persona manifestare se stessa, svilupparsi nella sua interezza aprendosi alla vita.

Il corso si svilupperà tenendo conto delle caratteristiche del gruppo in modo da creare per tutti i partecipanti un contesto in cui sentirsi a proprio agio e procedere nel lavoro in un clima di fiducia reciproca.
L’obiettivo principale è stare a proprio agio nell’incontrare l’altro e se stesso attraverso il movimento e il contatto, ritrovare o accrescere la confidenza con il proprio corpo e le proprie emozioni, sviluppare un senso di sicurezza nell’espressione di sé, rafforzare il senso della propria identità, essere empatici, risvegliare la vitalità, l’allegria, la gioia di vivere e condividere.
Sciogliere rigidità e sovrastrutture intellettuali autolimitanti ed esprimere quella creatività e quell’intelligenza del cuore che ci permetterà di assaporare ogni giorno con noi e con gli altri, il nostro esistere!

Insegnante Marzia Mulas
Laurea in Sociologia, Università Carlo Bo di UrbinoMarzia_b_n
Master di Conoscenza e realizzazione di progetti nel mondo no-profit, Università Carlo Bo di Urbino
Master in Promozione della salute, Università La Sapienza di Roma
Corso triennale di Counseling, Accademia della Riprogrammazione esistenziale di Roma Corso base “Focusing e Ascolto Esperienziale”, Associazione Serendipita di Roma
Scuola triennale di Biodanza – Sistema Rolando Toro, Scuola dell’IBF (International Biocentric Foundation) di Roma.

Mi sono formata come facilitatrice di Biodanza – Sistema Rolando Toro nella Scuola dell’IBF (International Biocentric Foundation) di Roma.
Qui ho avuto la grande opportunità di lavorare con i migliori insegnanti provenienti non solo dall’Italia ma da tutte le parti del mondo.
Ognuno di loro ha nutrito la mia crescita personale e rimane nel mio cuore per la profonda umanità, dedizione, passione e autenticità dimostrata nel trasmettere il senso profondo della Biodanza. 
Una disciplina che ha come obiettivo essenziale quello di rimetterci in contatto con la vita, la vita che noi siamo, la vita in continuità con la natura che pulsa nel nostro corpo-essere. 
Quando ho iniziato a praticare Biodanza nel 2009 stavo cercando uno strumento che mi aiutasse a reintegrare i pezzi di me: mente, cuore, corpo. Non sono stata delusa… e perciò ho continuato a praticarla, mi ha dato molto più di quanto potessi immaginare. E così, come sempre accade quando incontriamo qualcosa di buono e che ci regala gioia, è sorto in me il desiderio di condividere la conoscenza della Biodanza e contribuire a diffonderla.
La Biodanza si è rivelata essere per me il filo rosso in grado di unire tra loro i miei valori e le mie formazioni precedenti: Sociologia, Counseling, Promozione della Salute. 
Nella Biodanza ho trovato quello che cercavo: uno strumento completo, frutto di un pensiero profondamente radicato nel rispetto della Vita, e un metodo in grado di promuovere lo sviluppo umano in senso realmente Olistico – Spirito, Mente, Cuore, Corpo – facendolo in un’ottica ecologica che pone in primo piano la relazione dell’individuo con se stesso, con la comunità umana, con tutti gli esseri viventi.